I gatti, per loro natura, sono poco inclini a bere: in natura traggono la maggior parte dell’acqua a partire dalle prede catturate, quindi in casa, soprattutto se nutriti prevalentemente con cibo secco.
In alcuni casi quindi l’assunzione di liquidi può risultare insufficiente, soprattutto in quei gatti che rischiano la formazione di calcoli urinari, nei soggetti anziani, disidratati o affetti da patologie come il diabete, l’ipertiroidismo e l’insufficienza renale.
Per scongiurare eventuali carenze, possiamo aggiungere un po’ di acqua al cibo, offrire al gatto il liquido di scolo del tonno in scatola al naturale o anche aromatizzare l’acqua mettendovi a bagno cubetti di brodo ghiacciato.
Ancora meglio, possiamo offrirgli da bere Enerbiotic, l’integratore liquido che oltre a favorire la reidratazione rifornisce il gatto di vitamine, minerali e nutrienti essenziali e che, in caso di inappetenza, può essere versato direttamente sul cibo per invogliare il micio a nutrirsi.