La lettiera è uno strumento importante per il benessere del gatto e l’igiene della casa. Deve fornire al micio un ambiente confortevole in cui liberarsi delle deiezioni e allo stesso tempo trattenere liquidi e odori, limitando lo sviluppo dei batteri.
Vediamo quindi quali sono le opzioni presenti in commercio!
Lettiera agglomerante
È la classica lettiera in materiale argilloso (di solito bentonite) che forma delle palline attorno a urine e feci, facilitandone la rimozione. Trattiene bene i cattivi odori ed è facile rimuovere selettivamente solo le parti sporche, ma va smaltita nell’indifferenziato a causa della sua natura minerale.
Lettiera non agglomerante
Anche questa lettiera è di tipo argilloso, ma i liquidi vengono assorbiti dalla superficie e trattenuti sul fondo. È adatta a gatti che producono grandi quantità di urine (come quelli con patologie renali) ma per pulirla occorre svuotare completamente la cassetta.
Lettiera in cristalli di silicio
Sono le lettiere con il maggior potere agglomerante e assorbente, quindi sono le migliori nel prevenire i cattivi odori. In genere hanno però un costo più elevato e sono la tipologia più dannosa per l’ambiente.
Lettiere vegetali
Prodotte a partire da scarti della lavorazione di carta, legno e altre fibre vegetali, hanno un discreto potere agglomerante e sono biodegradabili. Si smaltiscono senza inquinare versandole direttamente nel WC. Occorre però rinnovarle con maggiore frequenza rispetto alle altre.
Esiste una lettiera ideale?
Come abbiamo visto, ogni tipo di lettiera ha pregi e difetti. La decisione deve quindi basarsi sulle esigenze del gatto, ma anche sulle nostre.
La cosa più importante è riuscire a mantenere sempre la lettiera il più possibile asciutta e pulita. Scegliete quindi anche valutando quanto tempo potete dedicare alla rimozione delle parti sporche, che andrebbe fatta almeno una volta al giorno.
Evitate prodotti che formano molta polvere, che può infastidire il gatto e facilitare lo sviluppo di patologie di tipo asmatico.
Per quanto riguarda la posizione, collocate la cassettina in un angolino tranquillo e appartato. Non mettetela in balcone, perché in estate il caldo può essere eccessivo.
Infine, ricordatevi che, se in casa vivono diversi gatti, l’ideale sarebbe avere una lettiera per ogni gatto, più una “jolly”. Se possibile collocatele in ambienti diversi, in modo che non si creino competizioni per l’accesso ai servizi igienici!
Immagine da Wikimedia Commons