Malattie virali dei gatti: le terribili tre

I gatti sono animali relativamente sani e robusti e difficilmente vanno incontro ad infezioni o malattie. Chi possiede un gatto, però, sa che ci sono alcune gravi patologie che possono mettere a rischio la salute e in alcuni casi la vita stessa dei nostri amici felini, indipendentemente dalla razza a cui appartengono.

Malattie virali feline: cosa sono e come riconoscerle

Si tratta di pericolose malattie virarli, altamente infettive, che se non curate in tempo e adeguatamente possono portare alla morte del nostro micio. Stiamo parlando della leucemia felina (FeLV) dell’immunodeficienza virale felina (FIV) e della peritonite infettiva felina.

Leucemia felina

Tra le tre malattie appena citate, la leucemia felina è sicuramente la più nota e conosciuta. Viene trasmessa attraverso la saliva, il sangue infetto, le urine e le feci. Può essere anche trasmessa dalla madre ai cuccioli attraverso la placenta.

La leucemia felina non manifesta sintomi specifici dal momento che i gatti malati possono andare incontro a tutta una serie di patologie diverse, causate dall’indebolimento delle difese immunitarie dovuto alla leucemia. Campanelli d’allarme possono essere eventuali infezioni respiratorie, malattie della pelle o dell’apparato digerente.

Purtroppo si tratta di una malattia per la quale non è prevista una cura e che con il tempo porterà alla morte del gatto infettato.

Esiste, però, un vaccino che copre fino al 95% dei casi a rischio.

Immunodeficienza felina

L’immunodeficienza felina, invece, è una malattia che colpisce il sistema immunitario del gatto, esponendolo all’attacco di numerose patologie. Viene trasmessa attraverso la saliva o il sangue infetto.

I principali sintomi della malattia sono legati alle patologie secondarie a cui il gatto può essere esposto e sono:

  • Infezioni respiratorie
  • Dermatiti
  • Letargia
  • Ingrossamento dei linfonodi
  • Gengiviti
  • Dimagrimento improvviso

Come per la leucemia felina, anche per la FIV non esiste nessuna cura, ma si può solo intervenire sulle patologie secondarie.

Peritonite infettiva felina

La peritonite infettiva felina, infine, è tra le tre la più insidiosa. Si conosce ancora molto poco perché, nel momento in cui si manifestano i primi sintomi, la malattia è già allo stadio terminale.

Per il gatto non c’è più nulla da fare, ma è destinato a morire da lì a pochi giorni. Di questa malattia si sa che viene trasmessa attraverso le feci, per via orale o tramite i muchi.

I sintomi più comuni sono:

  • Anoressia
  • Anemia
  • Febbre alta
  • Disidratazione
  • Ingrossamento dei linfonodi.

Non esiste un cura, ma, è disponibile un vaccino che copre fino al 75% dal contagio.

Come prevenire il contagio

Tutte e tre le malattie si trasmettono attraverso i fluidi corporei, il sangue e le feci, quindi, una prima precauzione è quella di evitare la promiscuità, assicurandosi che ogni gatto disponga della propria ciotola e della propria lettiera.

Inoltre, va assolutamente evitato il contatto di soggetti sani con esemplari infetti. Laddove disponibili è sempre meglio effettuare i vaccini e tenere l’animale sotto controllo con esami periodici.

Immagine da Flickr

Facebook
Twitter
LinkedIn
Email
WhatsApp

Ricevi subito uno sconto del 10%

Riceverai notizie utili e avrai uno Sconto su tutti i prodotti!

Offerta cumulabile con altri sconti. Utilizzabile 1 volta.