La pigrizia dei gatti è proverbiale.
Mi sembra di vederlo: il mio gatto disteso per ore al sole a non far niente o acciambellato sul divano a dormire di sana pianta.
Per quale oscura ragione dovrebbero fare sforzi? Non devono procurarsi il cibo o l’acqua, hanno la loro vaschetta per i bisogni, una cuccia calda e morbida e dei padroni pronti a coccolarli e a viziarli.
Siccome la pigrizia è uno dei sette peccati capitali, ecco pronta per loro dietro l’angolo la punizione divina: l’obesità.
Scherzi a parte, è un dato inconfutabile che la stragrande maggioranza dei gatti domestici è in sovrappeso. La vita sedentaria e un’alimentazione inadatta sono i principali responsabili dei chili in più che, al di là dell’aspetto puramente estetico, rappresentano un rischio per la loro salute.
I gatti in sovrappeso, infatti, sono più esposti a malattie del sistema cardiocircolatorio che a lungo andare possono portare alla morte prematura dell’animale.
Se anche il tuo gatto è in sovrappeso, allora, forse è tempo che tu corra ai ripari. Come? Mettendolo a dieta!
Ti avverto, non sarà un’impresa facile metterlo a stecchetto dopo anni di stravizi e bocconcini gustosi. Le privazioni verranno percepite come una punizione e non servirà a nulla ripetergli che è per il suo bene: non ti capirà.
L’importante è non farsi commuovere dagli occhioni imploranti biscottini e tirare dritto per raggiungere la meta.
Consigli per mettere il gatto a dieta
Per facilitarti il compito, eccoti qualche consiglio utile e semplice da mettere in pratica.
- Cambia le modalità di somministrazione del cibo. Basta a ciotole stracolme di cibo sempre a disposizione dell’animale. Il gatto dovrà mangiare solo ad orari precisi (da rispettare!) e solo nelle quantità previste dal regime alimentare.
- Diminuisci gradualmente le porzioni. Dopo che per anni l’hai ingozzato come un tacchino, non puoi mica dimezzare le porzioni tutto d’un botto. Le porzioni vanno diminuite gradualmente. Questo sia per abituare l’animale a mangiare meno senza troppa sofferenza, sia per evitare danni alla sua salute.
- Cura la qualità della dieta. Anche se a dieta, devi garantire al tuo gatto un’alimentazione equilibrata che contenga grassi, proteine e tutti i nutrienti di cui ha bisogno. In questo potresti chiedere consiglio al tuo veterinario.
- Iscrivilo in palestra. Scherzo! Oltre a mangiare di meno, il gatto deve fare anche un po’ di moto per smaltire i chili in eccesso. Attrezzati con palline e giochini vari e dedica almeno 10-15 minuti al giorno a giocare con lui.
Non è proprio una passeggiata di salute, ma con il tempo e un po’ di pazienza i risultati si cominceranno a vedere e il tuo gatto tornerà ad essere in forma e scattante come un tempo.